Ennesima giornata del fine settimana passata chiusa in casa a fumare (di nuovo, dopo che per mesi non ne avevo toccate, solo e-cig), ad ascoltare musica e a deprimermi.
Ho rivisto quell’uomo delle farfalle. Mi fa impazzire, un minuto penso di voler andare a vivere da lui e il minuto dopo mi fa venire voglia di mandarlo a fanculo. Precipita tutto, parla già di ‘casa nostra’, accenna a dei potenziali figli. E non capisce che io invece sono una persona che pondera anni prima di cambiare il cellulare; figuriamoci andare a vivere con un semi sconosciuto 14 anni più grande di me che ha il pallino di prendere e partire e andarsene in giro per il mondo. Il mio mondo è molto piccolo. E’ fatto di tanta casa, di lavoro, di migliorare con piccoli gesti quello che ho intorno, o meglio tentare di farlo. Però lui mi piace. Mi fa stare male, e mi fa stare bene; mi sento viva. Non ci sentiamo da quattro giorni perché al solito ci siamo mandati a fanculo via whatsapp, e con tutta la sofferenza che provo non ho la forza di scrivergli o chiamarlo perché mi pare solo di cacciarmi in un mare di guai e andarmela a cercare. Come potrei mai portare dai miei una persona del genere, che vive girovagando senza VOLER avere una pianta stabile ? E che non entrerebbe mai nel mio mondo, come mai io vorrei entrare nel suo. Sono stanca: quest’anno praticamente non sono partita, e non mi manca, non lo voglio fare più. Sono lontani i tempi in cui appena prenotato un viaggio cercavo subito il successivo. Forse sono un pochino depressa e non lo so. Quest’anno i miei vorrebbero andare da mio fratello per Natale, e non partiranno se non mi unirò a loro; e io probabilmente li farò contenti per amore della pace, ma al pensiero di essere fuori casa ho voglia di piangere. Quindi come mai potrei stare con uno che vorrebbe trascinarmi a destra e manca ? Che, suppongo, abbia fatto di tutto nella sua vita, e che mai potrei proporgli io, che sono un’inetta che rifugge il nuovo ? Un’inetta ‘magra, ma morbida, e mi piaci così, odio le spigolose’. Questa frase non fa altro che rimbombarmi in testa. Morbida. Entro in una 38. Esagerando, i miei colleghi mi dicono che sono magra, che sto sparendo. Come posso essere morbida? Con che sorta di modelle è stato, per dare a me della morbida ? Come potrebbe mai aspettare finché io non potrò fare sesso ? Mettersi il preservativo perché non ho la minima intenzione di usare la pillola o di beccarmi qualche ALTRA malattia ?
Per contro, c’è lo Smidollato che non riesce a fare le valigie a quella fallita della sua ex e a buttarla fuori di casa. Che mi dice sempre che sono troppo magra. Che piacerebbe tantissimo a mio papà. Che riesco a influenzare, a tirare su di morale, a farlo ridere. Che andrebbe d’accordo con i miei amici. Che PIACEREBBE ai miei amici. Che mi riscrive subito quando lo mando a fanculo e mi fa ragionare e mi fa chiedere scusa quando serve. Che mi aspetta da due anni e mezzo perché non abbiamo mai potuto scopare come si deve. Che mi capisce e mi consola quando gli spiego che non voglio essere toccata neanche con un dito.
Odio tutto questo. Mi sembra di tirare fuori la parte peggiore di me. Non voglio essere piagnucolosa, indecisa. Non voglio tornare ad essere la larva che sono stata per lo Sposino.