Archivio | marzo, 2015

Ok.

29 Mar

Tutti i miei ‘amici’, tutti tutti, sono andati a fare una scampagnata.
E io?
Li guardo da casa, sfogliando facebook e le migliaia di foto che postano.
Posso anche fare le muffe qui davanti, oggi, e fumare pure nella stanza del computer, cosa in genere proibita: non ci sono neanche i miei genitori.
Più sola di così, c’è stato solo il pilota della German Wings. Dietro una porta chiusa, con 150 persone così vicine, ma così lontane da essere irraggiungibili, inesistenti.

Ok. Così mi ha risposto la mia amica quando ho accampato un pretesto debole per non andare.
Ok.
Non: ma smettila, vestiti, stiamo passando a prenderti.
E’ giusto. Ognuno ha quel che si merita.
Io mi merito una domenica delle palme chiusa nella mia torre d’avorio con vista sulla gente normale che si riunisce e si diverte assieme, spingendo avanti un altro giorno inutile come me, senza neanche provare a ingannare il tempo.

E’ molto più semplice quando ti sei scorticata il braccio e ti brucia. Hai qualcosa a cui pensare nell’attesa che si faccia sera e tu possa rimetterti a letto a dormire, facendo le prove generali per il sonno definitivo.

Vorrei semplicemente avere la forza per spingere le forbici un po’ più a fondo.