Così non va. Mi sto lasciando morire un’altra volta, chiusa in casa (oggi non ho messo il naso fuori neanche per andare a comprare le sigarette). Continuo a triturarmi le ultime cellule cerebrali pensando allo Sposino e al Lord, con rabbia, tanta ma tanta rabbia.
Non va. Mi concederò ancora stasera per indulgere nella paralisi. Da domani (lunedì, ormai finiamo la settimana 😛 ) si torna in scena. Non che mi vada, ma qualcosa devo pur farla. Non vedo via d’uscita, ma so che fino a poco tempo fa stavo meglio, ed è stato quando mi sono data una mossa. Perché per quanto possa essere faticoso, per quanto possa sembrare che non ne vale la pena, perché NULLA cambia, restare fermi è molto pericoloso. E poi penso che tutte le volte che, o per spinta mia o per fattori esterni mi sono mossa, sono stata meglio e sono migliorata. Fino a due anni fa chi l’avrebbe mai detto che io avrei avuto una relazione con un uomo sposato (non che me ne vanti, ma insomma: da vergine a amante non è un salto da nulla)? Fino all’estate scorsa chi l’avrebbe mai detto che sarei riuscita a stare, seppure per qualche mese, con qualcuno che non fosse LUI? Ad avere degli amici, a partire tre volte nel giro di sei mesi con persone conosciute poco prima, praticamente degli estranei? Eppure eccomi qua. Quindi, ancora una volta, stand up!, e in qualche modo PROVIAMOCI. It’s worth a try.