Archivio | aprile, 2012

Hello, hello, hello

28 Apr

Stavolta è davvero, davvero finita. Ha fatto il compleanno, io gli ho mandato i ‘nostri’ biscotti, glieli ho spediti facendoli arrivare il giorno giusto con mille calcoli e prove, belli impacchettati a scatole cinesi, e lui mi ha risposto che sono uno spettacolo. Io: ‘:) 🙂 :)’

E con questo, siamo alla parola FINE.

Non dico che non ci pensi continuamente. Non dico che non mi viene voglia di organizzare qualcosa per rivederlo casualmente. Non dico che non speri sempre che si accorga quanto è stupido a lasciarsi sfuggire un tesoro come me. Non dico che non soffro se penso che fra un po’ mi avrà dimenticata e sarà andato avanti con la sua vita come se io non fossi mai esistita.

Ma molto di meno. E adesso basta. E’ giunto il momento di ricominciare (iniziare per la prima volta) a vivere la mia vita. Non ho finito di soffrire, lo so benissimo. Continuerò a fare la stalker su facebook per vedere se c’è, se ha fatto amicizia con sua moglie. Continuerò a parlare di lui, continuerò a sentire rabbia per essere stata rifiutata. Continuerò a essere fiera di me e felice per non essere rimasta con lui quella sera, per averlo piantato come un palo. Continuerò in angolino piccolo piccolo a coltivare la speranza che lui sia infelice nel suo matrimonio, che non mi dimentichi e che io resti il suo rimpianto più grande. Ma piano piano tutto questo passerà, senza che neanche me ne accorga andrò avanti. Sono in un tunnel buio MA vedo la luce là sotto. La vita DEVE avere in serbo per me qualcosa di favoloso, se solo glielo lascio fare. I can do it.

La verità vera

21 Apr

è che io non mi rassegno, che continuo a sperare. Non posso credere che sia finita così. Intanto lui oggi ha postato una foto di sua moglie con uno dei bambini su facebook e se mi avessero dato una coltellata penso che la reazione fisica sarebbe stata meno traumatica. Il cuore a mille, la testa che mi rimbombava, le gocce di sudore freddo che sentivo scendere giù per le ascelle. Non riesco a smettere di pensare a quell’articolo che ho letto l’altro giorno: il tradimento non confessato può fare bene alle coppie?

Sono patetica, lo so, lo so benissimo. Ma non riesco a rassegnarmi e a smettere di pensare e sperare e farmi i film sul nostro futuro. Ho una fantasia molto fervida io.

Alle persone che hanno disturbi alimentari si fa sempre questa domanda: preferisci essere magra o felice? E la malata risponde ‘magra’. Perché non riesce a vedersi felice se non magra, anche se sa che deve continuare a soffrire per esserlo, e quindi a essere infelice. Ecco a me di ricostruirmi la mia vita con qualcuno non interessa un fico secco, vorrei solo tenerlo per sempre vincolato a me, non vorrei mai arrivare a farmi la mia vita e fregarmene se lui sta bene o meno, non vorrei mai avere solo ricordi e non più emozioni per questa cosa, anche se fanno male. Non mi entra in testa la parola RASSEGNAZIONE.

Vorrei solo, in questo momento, che quella deficiente riuscisse a scoprirlo in qualche modo e si togliesse quel sorriso di merda che ha sulla faccia in quella foto. Lei ha tutto quello che voglio, e io la ucciderei.

Comunque come ho fatto finora, continuerò a soffrire come un cane bastonato in perfetto silenzio, lui di tutto questo strapparmi i capelli non saprà assolutamente niente, gli farò semplicemnete gli auguri di compleanno perché lui li ha fatti a me e basta. Pure il compleanno vicino dovevamo fare!

So di essere cattiva, forse significa che non è vero amore, ma io gli auguro infelicità sofferenza e pentimento eterno per avermi lasciata andare.

Mi sono ridotta a cercare queste cose su internet

20 Apr

Instructions

1 Accept the fact that he doesn’t feel the same way about you. If you continue to believe that there is a chance he will eventually love you, you will never move on.

2 Understand the reasons why she doesn’t feel the same way. Understanding the reasons for the unrequited love will help you to move past the situation and get over her.

3 Stay positive. Don’t let this situation cause you to have bitter feelings toward finding someone who loves you. It will lead you toward becoming a bitter and unhappy person.

4 Get your mind off of him. Spend more time with friends and family, and surround yourself with those who love and care about you.

5 Keep busy. Throw yourself into your work or hobbies. If you don’t have any hobbies there are plenty to choose from so it won’t be difficult finding one.

6 Focus on your future. Nobody has ever moved forward by constantly looking back. Focusing on your future will make you take your focus off her.

7 Remind yourself of your good qualities. Just because one person does not love you does not mean you are not a good person. Remind yourself of that as often as necessary.

8 Go out on dates. It may be difficult at first because your heart may still belong to him but the worst that could happen is that you meet someone you like to hang out with. You never know, you may meet someone you really like that feels the same way about you.

9 Appreciate yourself. Realize that you don’t need anyone to validate you and that you are still the wonderful person you were before the breakup. Remind yourself that most relationships don’t work out and that your breakup isn’t unusual. Work on gaining independence so that you can be just as happy alone as when you’re in a relationship. That will make you more attractive.

10 If you’ve been left before, think of how you overcame that pain. You did it once, you can do it again.

11 Don’t feed the monster. After a week or two of grief, stop yourself from indulging conversations about your lost love or from obtaining information about them. In time, your grief will fade on its own, provided you let it.

12 Ask yourself, “Why would I want to be with anyone who doesn’t love me back?” You deserve better. You may discover you are repeating a pathology from your childhood, clinging to someone who doesn’t appreciate you in an effort to win the approval you could not get from your parents. Seek professional help to dig deeper if you suspect this is true.

Tips & Warnings

Avoid seeing her. Some situations are unavoidable, such as if you work together or have a class together, but void going to the same hangouts or other social places you know she frequents.

Laugh a lot. Watch a funny movie, go see a comedy show or hang out with your funniest friends. Laughter helps prevent you from becoming depressed and dwelling on the requited love.

Treat yourself. Buy that fabulous pair of shoes that you’ve had your eye on or get that massage you know you deserve.

Don’t be angry. Your feelings of anger will seep into every aspect of your life. You will alienate friends if you become angry and take that anger out on them.

Don’t shut yourself off. Believe it or not, she is not the only girl for you. Move on so you don’t miss out on finding someone really special. If you can’t get past this, seek professional help. Find out if what you felt for this person was genuine love or part of an addiction.

Rien ne va plus

14 Apr

Sto malissimo. Non ho voglia di fare niente. Non ho voglia di respirare. Non ho voglia di parlare neanche per rispondere a ‘vuoi un po’ d’acqua?’. Piango in continuazione, davanti ai clienti, alle colleghe, a casa, al supermercato, dovunque, cercando non farmi vedere, a volte riuscendoci altre no, e ho un braccio a righe e un buco in una gamba. A momenti non riesco a respirare ma continuo a fumare lo stesso. Voglio solo morire.

Ma lo show deve andare avanti, e quindi cerco in tutti i modi di sorridere lo stesso, di non fare cattiverie, e di forzarmi a uscire anche se ogni volta mi viene la disperazione più assoluta per quanto trovo tutto INUTILE.

The hardest part

11 Apr

And the hardest part

Was letting go not taking part

Was the hardest part

And the strangest thing was waiting for that bell to ring

It was the strangest start I could feel it go down

It is sweet I could taste in my mouth

Silver lining the clouds

Oh and I I wish that I could work it out

And the hardest part

Was letting go not taking part

You really broke my heart

And I tried to sing

But I couldn’t think of anything

That was the hardest part

I could feel it go down

You left the sweetest taste in my mouth

Your silver lining the clouds

Oh and I Oh and I I wonder what it’s all about

I wonder what it’s all about

Everything I know is wrong

Everything I do just comes undone

And everything is torn apart

Oh and it’s the hardest part

That’s the hardest part

Yeah that’s the hardest part

That’s the hardest part

Ecco quanto l’ho superata

6 Apr

Aspettare la pausa pranzo per restare completamente sola in ufficio, sedersi sul pavimento accucciata come una bestia ferita fra gli scatoloni e incominciare a singhiozzare, fumando una sigaretta anche se non si potrebbe, con le braccia che bruciano per i tagli freschi fatti con le forbici sporche della collega.

4 Apr

Mi manca. Da morire.

E adesso che tocca a me?

1 Apr

Passata?

– lo schiaffo in faccia di un uomo adulto, finalmente, con cui mi sono confidata, che mi ha messo la cosa in termini nuovi;

– il ritorno al paesello natio del mio papà, al cimitero dal nonno, a giro a comprare il pane, i biscottini, la carne, dalle solite facce immutabili;

– la lettura di Erich Fromm.

– L’aver conosciuto un’altra persona.

Sì, potrebbe essere passata. Senza voglia di vederlo nè di organizzare incontri casuali. Pensando che forse non lo vorrei anche se tornasse da me.

E ora? E ora, totale smarrimento. Se davvero questa bomba è scoppiata per il motivo sbagliato (‘mi sono innamorato di te perché non avevo niente di meglio da fare’), allora si riduce tutto a questo? Provo una sensazione di squallore, di vuoto, di inutilità che non riesco a spiegare a parole. Mi sembra tutto davvero così senza senso. Stare insieme a qualcuno, andare alle serate, mangiare granite con le amiche, tutto, tutto così stupido e inutile e solo un passatempo. Forse si sta meglio quando si sta peggio. Meglio piangere per qualcuno, chiedersi dov’è, cosa fa, mi sta pensando, che sentire tutta questa indifferenza.